Breve storia del programma
Il programma WinUNICO è stato sviluppato per la prima volta nel 1987, all’indomani della firma del Nuovo Concordato tra Stato Italiano e Santa Sede. Il Nuovo Concordato introdusse una nuova modalità di finanziamento della Chiesa Cattolica da parte dello Stato Italiano. Quest’ultimo riconosce l’alto valore civile, sociale, umano dell’operato della Chiesa e dispone che l’otto per mille dell’IRPEF venga utilizzato per sostenere le attività delle Istituzioni Religiose, in proporzione delle scelte operate dai cittadini. Più firme dunque corrispondono ad un maggiore finanziamento della Chiesa.
Prima di allora vigeva il Concordato del 1929, in base al quale lo Stato Italiano versava periodicamente una somma di denaro ai parroci (“congrua”), a parziale risarcimento di quanto proditoriamente ed ingiustificatamente confiscato del neo Stato Italiano di matrice massonica a partire dal 1870, anno della conquista di Roma da parte dell’esercito piemontese.
Il Nuovo Concordato introduce dunque il principio in base al quale le Istituzioni Religiose sono finanziate direttamente dei cittadini, senza tuttavia che essi versino alcuna ulteriore tassa: l’8 per mille dell’IRPEF che essi avrebbero comunque versato allo Stato viene attribuito in base alle scelte operate dai cittadini.
Poiché è fuori discussione che l’opera della Chiesa nella società italiana abbia benefici effetti sulla vita civile, sociale, umana e religiosa del popolo italiano, persone credenti e non credenti appongono ogni anno la propria firma affinché alla Chiesa Cattolica venga assicurato un costante apporto finanziario. Con esso si sostengono molteplici attività, tra cui orfanotrofi, ospedali, attività caritative, sostentamento dei sacerdoti, missioni estere, lavoro per handicappati, eccetera. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito ufficiale della CEI (Conferenza Episcopale Italiana) www.sovvenire.it
L’autore intende con questo programma fornire un servizio senza fine di lucro alla Chiesa Cattolica, mettendo a disposizione un programma che aiuti i cittadini ad adempiere al proprio dovere di dichiarazione annuale dei redditi e contemporaneamente invitarli a firmare per l’8 per mille a favore della CHIESA CATTOLICA.